Categorie di Certificazione Ambientale
Questo impatto viene misurato e visualizzato sui prodotti utilizzando loghi standardizzati o marchi di qualità ecologica.
Ci sono 3 categorie:
- Marchi di qualità ecologica ufficiali, soggetti alla norma ISO 14024, secondo criteri molto rigorosi, con specifiche, revisione periodica dei requisiti e certificazione esterna.
- Autodichiarazioni, soggette alla norma ISO 14021, che sono passaggi volontari da parte dei produttori e si riferiscono solo a una caratteristica ambientale del prodotto.
- Eco-profili, soggetti alla norma ISO 14025, basati su informazioni standardizzate provenienti dalla valutazione del ciclo di vita (LCA) del prodotto e che consentono confronti tra i prodotti.
Possiamo distinguere:
- Marchi "Eco-friendly" di AZIENDA, che valutano le qualità professionali degli artigiani o delle imprese edili. Ad esempio: GER...
- I marchi di qualità ecologicadell'EDIFICIO, che valutano il consumo energetico o ambientale di una costruzione, di un edificio, ecc. Ad esempio: BREEAM, LEED, HQE, THPE... Sono etichette che riguardano solo l'edificio, non i prodotti.
- Le etichette delle emissionidi un PRODOTTO, che essenzialmente misurano le emissioni di COV/COV nell'aria interna di un prodotto specifico. Es: A+, Emicode...
Il marchio europeo di qualità ecologica
Il marchio europeo di qualità ecologica, istituito dal regolamento (CEE) n. 880/92 del Consiglio del 23 marzo 1992, può essere applicato in tutti i paesi dell'Unione europea e in Svizzera, previa negoziazione e adozione di specifiche. Il suo scopo è quello di promuovere la progettazione, la produzione, la commercializzazione e l'utilizzo di prodotti a minor impatto sull'ambiente.
Si va dalla valutazione del ciclo di vita (LCA) del prodotto, dalla sua fabbricazione, al suo smaltimento o riciclaggio, passando per la sua distribuzione, il consumo e l'utilizzo.
Ad oggi, i prodotti fabbricati e commercializzati da illbruck non sono interessati dal marchio europeo di qualità ecologica.
L'"Ecolabel" europeo non è il più adatto per certificare un prodotto da costruzione in termini di emissioni di VOC perché tiene conto del contenuto di COV presenti nei prodotti prima della loro implementazione e non valuta le emissioni legate alla loro applicazione.